“La destinazione finale di questi oggetti d’arte ci riguarda molto da vicino. Perché questa destinazione è “casa nostra”, l’Europa occidentale, soprattutto il Regno Unito, la Svizzera, la Germania.

I mercanti turchi “vendono i manufatti agli antiquari europei.

Li chiamano, mandano fotografie… queste persone arrivano dall’Europa, guardano la merce e se la portano via”.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tratto da: http://www.huffingtonpost.it/2015/02/17/isis-opere-arte_n_6696460.html

Facebook Comments
Leggi anche  Il rapporto incostante tra storia e verità